Matilde e Gianmarco
Avete scelto una data molto bella per un giorno importante
il 26 maggio, che sembra quasi una festa nazionale,
… quasi.
Di Matilde ricordo: dalle parti di Bologna,
lei, intenta a mangiare un paio di friselle
seduta su una seggiolina da bambini
il piatto delle friselle appoggiato
su altra sedia grande,
con importante dedizione,
aveva smesso di giocare con i suoi cugini
per dedicarsi alla merendina pugliese.
Il tutto con l’immancabile sorriso.
Poi da studentessa
la ricordo alle prese
con un libro di testo scolastico
tutto sottolineato,
mi sembra fosse greco,
da allora, vista alle prese con quella materia
così difficile ho cominciato a stimarla,
è stata la prima volta che mi sono accorto
che bella testa avesse mia nipote.
I suoi studi sono proseguiti lisci e
regolari perché lei
con dedizione e costanza
non s’è fatta fermare neppure da un terremoto a Camerino
né da un triennio di Covid.
Se un giorno saprò che ha vinto
il premio Nobel per la medicina
dirò : l’ha meritato.
Il tutto con immancabile sorriso
Alla discussione della tesi in inglese
on-line, conclusa con il massimo dei voti
ho capito che mia nipote era speciale.
Di Gianmarco non so molto ma
sicuramente non è nato con la barba,
ha una professione bellissima che
ricorda la mia giovinezza
(fino a qualche anno fa)
una professione che fa dire a chi l’ha esercitata
(sempre che prima non si diventi Sebastiao Salgado nazionale):
“ho vissuto momenti di straordinaria bellezza”
Gianmarco l’ho conosciuto qualche anno fa e
non ho mai smesso di apprezzarne
la simpatia e la serietà con cui
affronta vita e professione.
Il tutto con immancabile sorriso.
Dico a Matilde e Gianmarco due cose semplici,
siate sempre felici alla vostra maniera.
La vita è meravigliosa,
la vostra è già straordinaria.
Il tutto con immancabile sorriso.
Vostro zio jianninho
con rinnovato amore - 26 Maggio 2023 🌹
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