Cerco la bellezza in ogni dove.
In una coppa di frutta, in un bicchiere di vino,
nell’abbraccio dei miei figli, in quello di un’amica,
nell’osservare il sorriso di un bambino.
Un abbraccio è cura per l’anima, ricarica la giornata,
dona la vita.
Si dice che Federico II di Svevia decise di far nutrire regolarmente
un gruppo di neonati in assoluto silenzio e senza alcun contatto fisico,
a parte quel minimo indispensabile alle cure igieniche,
al fine di eliminare completamente le loro possibilità di interazioni interpersonali con le nutrici,
l’assenza di contatto fisico e verbale li condusse alla morte.
Bisognerebbe ricevere almeno un abbraccio al giorno,
se si frequentano più persone abbracciarsi più volte,
toglie la malinconia, fa bene allo spirito, alla pelle,
il sorriso ne guadagna, si allontana ogni cattivo pensiero dopo un abbraccio.
Ascoltare il cuore nell’abbraccio, il nostro,
quello degli altri, appaga più di ogni altra pratica,
si entra in sintonia con il mondo e con la nostra vita che è preziosa, unica risorsa, infinito bene!
Dedicato ai miei figli, bene prezioso interminabile forza!