Quando e se muoio io
Mi sveglierò guardandomi silenzioso nel letto abbracciare
il solito cuscino colorato e mi renderò conto solo allora
di aver desiderato lenzuola e cuscino bianchi
come quelli che si vedono nei film
Quando e se muoio io
Imparerò a suonare tutti gli strumenti musicali
perché non si sa mai che prima o poi,
io non possa suonare in una grande orchestra
Quando e se muoio io,
imboccherò subito la strada meno asfaltata
per tuffarmi nel primo campo arato di fresco e camminare a piedi nudi
fino poi a volare come un aquilone libero sui prati verdi sparsi ovunque a perdita d’occhio
Quando e se muoio io,
la farò pagare cara a chi ha abbattuto anche un solo albero
senza che ci fosse motivo alcuno
a tutti i governanti insulsi darò tormento fino ad infinito pentimento
Quando e se muoio io,
Andrò a cercare le persone che mi sono perso nel tempo
la Yolanda, Cosimino, zia Maria, le nonne VitaMaria e Filomena, i nonni che non ho mai conosciuto
Ma poi anche Sergio per le cose che non abbiamo fatto insieme,
chiederò a Tonio di quel gesto insano e sarò attento ad ascoltarlo,
ascolterò la conoscenza dei posti che non so e
della gente a cui vorrei parlare
conoscerò tutte le belle anime dell’universo:
Troisi, Battisti, De Andrè, Battiato, Lolli e Mimì
Quando e se muoio io,
Cercherò di arrivare in sala regia
Per andare a vedere le occasioni perdute
Scorrerò avanti e indietro con la moviola
la vita che avrei potuto svolgere nei bivio che ho incontrato e scelto
per vivere ciò che mi son perso, i luoghi che non ho visto, gli amori che non ho rincorso
Quando e se muoio io…,
nel frattempo, tutte le mattine,
mi alzo e faccio colazione poi
mi affaccio a guardare il cielo
a ringraziarlo ciò che di oggi mi sarà concesso.
Oggi era un risveglio alla maniera inglese.
🌹
8 Giu 2021
#belleanime
2 Comments
Il dolce più che il salato della colazione traspira da questi versi, la voglia di riappropriarsi di quella vita sfiorata, e mai sfiorita, per ritrovare se stesso più leggero e completo, per rivedere quei volti cari il cui amore non è stato mai pienamente corrisposto, per imparare a volare
Miele e Fiele della vita! l’amore per le cose della vita si alterna nel gioco delle parti tra ragione e sentimento, m’incanto per come si possa
scrivere guardando solo una colazione tra il dolce e il salato, maturità dell’anima o semplicemente ultimi virgulti, gesti d’esistenza e piccolissimi morsi d’immortalità dalle sembianze primitive. Amori e altre occasioni perse. “La scrittura è una forma di scoperta, in cui si riescono ad individuare caratteri complessi che altrimenti non prendono forma”.