Guarda quella persona laggiù
ella è triste e desolata
guarda quell’altra là in fondo
ella è felice e innamorata
Guarda quel paese laggiù
bruciare nel fuoco di una guerra
nell’ingiustizia del mondo
il contrario del volere di tutti gli dei e degli angeli
espressione d’immoralità degli uomini
Guarda quei bambini laggiù che non hanno da mangiare
rotolare nel fango solo pelle ed ossa
occhi più grandi delle mani
terra brulla senza verde, senza fiori
dove la giustizia non approda
l’Immoralità degli uomini sovrasta
Guarda quelle barche senza confini
rovesciarsi ad un soffio di vento
ripudiati, sconfortati, infelici d’esser nati
gli occhi più grandi delle mani
Guarda quella persona laggiù
triste e sola e poi quell’altra più in là
felice, pacata e innamorata
della vita del mondo
della gente intorno a sè
Il potere, il denaro, l’avidità
ma anche l’infelicità propria
genera il male a discapito dei
più deboli, dei giusti,
dei saggi e dei pacati
persino dei felici
Guarda quella donna laggiù
quella che non c’è più
quella che ancora voleva vivere e
che avrebbe creato altre vite
La felicità fa invidia a chi non ce l’ha
l’immoralità degli uomini sovrasta sin dalla notte dei tempi
e mai una fine avrà.
Dedicato a tutte le donne del mondo nella loro giornata di ricorrenza internazionale.
Jianninho – 8 Marzo 2024 🌹
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